Di successi Cristina Fogazzi, per i più nota come Estetista Cinica, negli ultimi tempi ne ha inanellati uno dietro l’altro. Merito di determinazione, intuito, preparazione e perché no anche ironia e spontaneità.
Una battaglia la sua contro la cellulite, i brufoli e la ritenzione idrica combattuta a suon di spiegazioni alla portata di tutti sui suoi canali social, di prodotti di bellezza dal nome scanzonato ma dall’indiscussa efficacia e di schiere di donne che la amano, la sostengono e, strano a dirsi per l’universo femminile, la ammirano.
Lei però il successo se l’è guadagnato con impegno, una preparazione difficile da riscontrare in materia tra i tanti guru del settore, e un sorriso di chi si è fatta il mazzo ed è arrivata dove è ora.
Oggi per lei e il suo team sempre più numeroso è un grande giorno. Apre infatti i battenti il primo store milanese Veralab (oggi per la presentazione stampa e il 14 invece ufficialmente con tante sorprese per le tante clienti già pronte a visitarlo.
Il flagship store si trova in Via Guido d’Arezzo 9, a pochi passi dal suo centro dove ogni giorno si susseguono decine di clienti per i trattamenti corpo e viso dell’estetista più famosa d’Italia.
Il negozio, tutto bianco e rosa come il famoso packaging dei suoi prodotti, è stato realizzato dagli architetti dello studio 23bassi, gli stessi che si sono dedicati al progetto dei corner allestiti presso la Rinascente. Se non li conoscete ancora seguiteli perché sono bravissimi!
Lo spazio, totalmente da scoprire, è il riflesso della personalità di Cristina Fogazzi, con i suoi colori, le sue idee diventate di tendenza e la sua passione per l’arte contemporanea.
Tanto per cominciare, il pavimento in resina e fibra di vetro gioca sull’effetto sorpresa che viene enfatizzato dalle molte superfici rivestite in acciaio super mirror. Un leggero e gradevole senso di disorientamento pervade le clienti, quanto basta perché si lascino coinvolgere dalla magia dei prodotti Veralab, che per la prima volta sono visibili fisicamente in tutte le oltre 40 referenze.
Uno speciale spazio è dedicato ai tre best sellers del marchio, ovvero olio denso, spumone e luce liquida. Si tratta di Caveaux: una vera e propria cassaforte di luce per raccontare i tesori Veralab. I prodotti per la skincare più famosi ed apprezzati della rete, invece, sono esposti su un ironico nastro sushi color rosa, realmente in movimento, che attraversa lo store.
Inaspettati, ma perfettamente coerenti con lo spirito dell’Estetista Cinica, i camerini sono a disposizione delle clienti, per consentire una valutazione personalizzata più approfondita e individuare il trattamento più adatto. Il format di Cristina Fogazzi, infatti, si basa proprio sul fatto che l’efficacia di ogni prodotto sia in gran parte dovuta all’analisi della pelle e del corpo.
Sopra la balconata è ospitato lo skin bar, ossia la zona dedicata alla prova delle maschere e al relax . Qui si trova anche la dream room in cui scoprire alcuni prodotti selezionati, giocando come al luna park con gli specchi deformanti e ironizzando sulla percezione del proprio corpo. Un vero e proprio luna park della bellezza.
Le sorprese non sono finite e l’esperienza nel nuovo store Veralab si conclude con un premio per chi riporta i flaconi vuoti: un gettone da utilizzare al misterioso distributore dei gadget. Geniale!
L’amore di Cristina Fogazzi trova in questo store la sua espressione grazie anche alla collaborazione con la galleria Deodato Arte che espone opere di Banksy e di Mr. Brainwash. Ma non è tutto, anche il digital artist DotPigeon, rappresentato da Plan X Art Gallery, è presente nel nuovo spazio con alcuni lavori, fra cui Real Means Beautiful: un’anteprima dell’imminente collaborazione fra l’artista e VeraLab.
Confermata ancora una volta, dopo il successo alla Rinascente, la collaborazione con Piccolo Atelier di Ancona, che vestirà tutto lo staff con un completo made in Italy creato a mano, rigorosamente pink!
Da sabato Milano avrà quindi un luogo speciale dove prendersi cura di sé e della propria bellezza, vivendo in prima persona un’esperienza di shopping unica fatta di analisi della pelle, coccole e sorprese. Il tutto alla allegra e speciale maniera a cui ci ha ormai abituate l’Estetista Cinica. Dico bene Fagiane?
Credit foto: Marco Curatolo
